Istanza on line per le domande di supplenza 2022/2023. Termine ultimo il 16 agosto
Articolo di Sara Barone
Si avrà tempo fino al 16 agosto, termine ultimo per presentare l’istanza online in riferimento alle domande di supplenza per l’anno scolastico 2022/23, ovvero alla procedura di cui al DM n. 188 del 21 luglio 2022 e a quella di cui all’articolo 2, comma 4, lettere a) e b) dell’OM n. 112/22.
Le supplenze a cui si fa riferimento sono per quelle annuali, per le cattedre su posto comune o di sostegno vacanti e disponibili entro il 31 dicembre; nonché quelle temporanee, per la copertura dei posti non vacanti ma comunque disponibili entro il 31 dicembre fino al termine dell’anno scolastico.
A chi è rivolta la presentazione della domanda?
L’istanza può essere presentata da tutti coloro che aspirano a diventare docenti e che sono inclusi nelle graduatorie GaE (senza ottenere la nomina in ruolo) e nelle Graduatore GPS.
Ovviamente, sarà possibile per i partecipanti scegliere le province di preferenza ai fini del possibile contratto ottenuto a tempo determinato.
Nella guida alla compilazione dell’istanza 2022-23, fornita dal MIUR, ci sono tutti importanti riferimenti per poter garantire la corretta presentazione della domanda, passo per passo.
Tra questi, ad esempio, troviamo come suddetto la possibilità di stabilire un ordine di preferenza per le province, nonché per le classi di concorso e tipologia di posto prediletto.
Inoltre, ci sono tutti suggerimenti circa la corretta visione dei parametri quali il possibile possesso dei requisiti dati dalla legge 104, o l’attenzione al dettaglio qualora ci siano ulteriori titoli personali da poter presentare ai fini di una miglior posizione in graduatoria.
Viene inoltre ricordato che, per quanto concerne i posti di sostegni, questi non richiedono necessariamente il triennio di servizio in istituzioni scolastiche statali già svolto.
Come avviene la trasmissione delle domande online di supplenza?
Come per la maggior parte dei concorsi e istanze telematiche, anche quella per le supplenze rimanda al principio di utilizzo delle piattaforme digitali.
Sarà dunque necessario avere una SPID e/o una CIE oppure l’eIDAS, per poter confermare e partecipare alla istanza tramite la propria identità digitale.
È altresì necessario essere in possesso dell’abilitazione al servizio “Istanze on line” tramite il proprio indirizzo di posta elettronica personale o istituzionale.
Per tutti gli approfondimenti rimandiamo al PDF GUIDA fornitoci dal MIUR.