La nota ministeriale prot. n. 46445 del 4/10 u.s. ha inviato alle scuole l’assegnazione integrativa per il periodo settembre-dicembre 2022, al Programma Annuale 2022, e la comunicazione preventiva per il Programma Annuale 2023, periodo gennaio-agosto 2023.
Tale comunicazione sul Programma Annuale consente alle scuole di programmare con certezza le azioni previste nel PTOF relativo ai bisogni specifici di ogni comunità educante.
La nota riprende le modalità di comunicazione dell’anno precedente fornendo non solo comunicazioni rispetto ai fondi a disposizione ma anche un quadro aggiornato di tutte le azioni messe in campo dal M.I. per migliorare le attività delle scuole e i rapporti gestionali e amministrativo-contabili fra queste e l’Amministrazione centrale.
In apertura la nota ministeriale sul programma annuale ricorda che in attuazione del CCNL comparto Istruzione e Ricerca, siglato il 19/4/2018 e, in particolare, ai sensi dell’art. 40, comma 1, è stato previsto che a decorrere dall’anno scolastico 2018-2019, le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali, definiti sulla base dei precedenti CCNL, confluiscono in un unico fondo, denominato “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa”. Inoltre, si ricorda che le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali di cui all’art. 40, comma 1 e comma 2 del succitato CCNL sono così definiti:
- a) fondo per l’istituzione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, primo alinea del CCNL 7/8/2014;
- b) ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica nell’avviamento alla pratica sportiva di cui all’art. 2, comma 2, secondo alinea del CCNL 7/8/2014;
- c) funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa di cui all’art. 2, comma 2, terzo alinea del CCNL 7/8/2014;
- d) incarichi specifici del personale ATA di cui all’art. 2, comma 2, quarto alinea del CCNL 7/8/2014;
- e) misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, quinto alinea del CCNL 7/8/2014;
- f) ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti di cui all’art. 30 del CCNL 29/11/2007;
- g) risorse per la valorizzazione del personale scolastico. Al riguardo, si precisa che, l’art. 1, comma 249 della Legge n. 160 del 2019 (Legge di bilancio per il 2020) ha disposto che “le risorse iscritte nel fondo di cui all’articolo 1, comma 126, della legge 13 luglio 2015, n. 107, già confluite nel fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza ulteriore vincolo di destinazione”.
Pertanto tutte le economie provenienti dagli anni precedenti possono essere utilizzate per la contrattazione integrativa del 2022/2023 senza tenere conto del vincolo originario di destinazione.
Relativamente a questa opportunità la nota sul Programma annuale rammenta che nel corso del 2022 è stata messa a disposizione delle scuole un’apposita funzionalità per richiedere la variazione delle economie su determinati capitoli e piani gestionali (cd. “Gestione economie”), si invitano le istituzioni scolastiche a richiedere eventuali variazioni rispetto alla finalizzazione delle stesse, entro il 25 gennaio 2023. Tale tempistica, consentirà al competente ufficio della Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie del Ministero, di espletare le conseguenti attività amministrative per ritirare le risorse sui POS, riallocarle secondo le richieste delle istituzioni scolastiche e renderle disponibili alle scuole in fase di riassegnazione delle risorse ritirate dai POS a fine esercizio finanziario, presumibilmente nel mese di maggio 2023.
La nota sul Programma annuale poi prosegue fornendo indicazioni in merito ai seguenti processi attivati negli ultimi anni e relativi a fondi ad integrazione delle risorse ordinarie a disposizione.
-
Misure attivate per garantire la prosecuzione dell’attività didattica in sicurezza
– Risorse ex art. 19, commi 1 e 2, D.L. 4/2022:
stanziate per consentire la fornitura, alle istituzioni scolastiche statali e paritarie, di mascherine di tipo FFP2. Si ricorda che, ai sensi della nota prot. n. 110 del 1° febbraio 2022
“Tali mascherine saranno acquistate, sulla base di un’attestazione dell’Istituzione scolastica interessata che ne comprovi l’effettiva esigenza, presso le farmacie che hanno aderito al Protocollo stipulato il 4 gennaio 2022 tra il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, il Ministro della Salute, Federfarma, Assofarm e FarmacieUni-te, ai sensi dell’art. 3 del D.L. 30 dicembre 2021 n. 229, valido dalla data della sua sottoscrizione e fino al 31 marzo 2022 […]”.
– Risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022:
stanziate per consentire alle istituzioni scolastiche di provvedere,
nell’anno 2022, all’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Al riguardo, la
Circolare n. 410 del 29 marzo 2022 precisa che
“[…] potranno essere utilizzate anche per acquistare, alle condizioni tecniche-economiche più convenienti, mascherine di tipo FFP2 da destinare agli alunni e al personale scolastico con obbligo di indossare tale tipologia di dispositivo di protezione per lo svolgimento dell’attività didattica in presenza secondo la normativa vigente”.
Con specifico riferimento alle risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022, qualora le risorse in esame non dovessero essere state utilizzate entro detti termini, le scuole sono tenute ad effettuare un versamento in conto entrata al Bilancio dello Stato per la restituzione parziale o integrale dei finanziamenti ricevuti alle seguenti coordinate:
* Conto: Capo XIII
Capitolo: 2598 – articolo 00 (Versamento degli importi corrispondenti a finanziamenti destinati alla realizzazione di progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell’autonomia scolastica…)
* Beneficiario del versamento: 350 TESORERIA CENTRALE
Causale: Restituzione ai sensi dell’art. 1-bis DL 134/2009
* IBAN: IT 81F 01000 03245 350 0 13 2598 00 |
Si precisa che la modalità di pagamento che dovrà essere indicata è
“Accredito tesoreria stato per TAB B” e che, ai fini dell’emissione del mandato di pagamento, occorrerà utilizzare la seguente voce del piano dei conti uscite: tipo
“09 Rimborsi e poste correttive”, conto
“02 Restituzione somme non utilizzate”, sotto-conto
“002 Restituzione somme non utilizzate ad Amministrazioni centrali”.
-
Interventi di innovazione, di sviluppo del sistema amministrativo contabile e di supporto all’autonomia nel Programma Annuale
Queste iniziative nel Programma annuale riguardano l’evoluzione del sistema amministrativo-contabile delle scuole, di semplificazione e modernizzazione della gestione. Un nuovo modello di Amministrazione ministeriale che vuole dare un supporto reale ai DS e DSGA chiamati ad amministrare le scuole in un contesto normativo complesso e in continua evoluzione.
Si vuole inoltre pervenire ad una offerta formativa coerente con le caratteristiche del contesto socio-economico di riferimento, nonché a migliorare i servizi offerti ad alunni e famiglie, agendo sull’efficientamento e digitalizzazione dei processi amministrativi valorizzando le opportunità offerte dall’autonomia.
I suddetti interventi fanno riferimento a quattro macro-ambiti:
- a) Efficientamento dei processi gestionali
- b) Semplificazione delle procedure d’acquisto e ottimizzazione della spesa
- c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo
- d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento
-
a) Efficientamento dei processi gestionali
– Sviluppo bilancio integrato scuole (BIS):
nel rinnovato BIS sono state recentemente rese disponibili nuove funzionalità che mirano a semplificare le tante incombenze amministrativo contabili delle scuole:
- gestione dei creditori, della data di scadenza del DURC e relativo controllo di validità in fase di emissione dei mandati;
- mandati di pagamento e reversali di incasso con l’associazione di sospesi successivamente all’emissione del mandato/reversale;
- report excel con l’estrazione dei mandati di pagamento con la relativa fonte di entrata a copertura, ulteriori stampe relativamente alle variazioni con delibera del CDI e alle variazioni su entrate finalizzate;
- gestione dei CIG anche per la generazione e pubblicazione del file da trasmettere all’ANAC;
- rendicontazioni automatiche/semi-automatiche delle risorse assegnate dal Ministero dell’Istruzione.
– Monitoraggio POS:
all’interno del BIS, nella sezione denominata “POS”, a partire da febbraio u.s. è stato messo a disposizione di tutte le istituzioni scolastiche (anche quelle che non utilizzano il BIS per la gestione contabile) un insieme di funzionalità per la gestione della contrattazione integrativa d’istituto. Tali funzionalità permettono di:
- gestire le assegnazioni e le economie degli anni pregressi;
- comunicare alle RR.SS.UU. il budget a disposizione per la contrattazione di istituto;
- ripartire il FIS tra il personale Docente e personale ATA;
- calcolare l’Indennità di Direzione per il DSGA e l’Indennità del Sostituto DSGA;
- inserire le attività per le quali si intende distribuire le risorse del MOF al personale scolastico;
- destinare le risorse di ogni specifico sotto-compenso, alle specifiche attività e incarichi per ogni categoria di personale docente e personale ATA;
- redigere in maniera automatica la relazione tecnica del DSGA e la relazione illustrativa del DS;
- predisporre il Verbale Athena riguardante l’ipotesi di contratto integrativo di istituto;
- gestire le anagrafiche del personale in servizio attraverso il collegamento diretto con il “Fascicolo del Personale” SIDI;
- gestire le lettere di incarico;
- convalidare e liquidare gli incarichi mediante la produzione del c.d. “file NoiPA”;
- monitorare le risorse relative alla contrattazione integrativa di istituto.
Tali funzionalità verranno aggiornate in itinere in funzione delle esigenze che verranno manifestate dalle istituzioni scolastiche.
– Evoluzione dei registri dell’inventario e del magazzino:
nel corso del 2021 è stato rilasciato un aggiornamento dell’applicativo per la gestione dei registri inventariali delle istituzioni scolastiche (SIDI-Inventario) rispetto alle disposizioni di cui al D.I. 129/2018 e sono state previste ulteriori funzionalità a supporto delle segreterie scolastiche: gestione dell’Inventario off-line e gestione del magazzino e dei buoni d’ordine (cd. “Magazzino scuola”).
Il sistema consente di tracciare il ciclo di inserimento e gestione dei beni oggetto di inventario supportando le scuole nella valutazione automatica degli stessi e collegando i dati del sistema inventario con la gestione del bilancio (modello k). Inoltre, è possibile riprodurre le stampe necessarie al passaggio di consegne tra DSGA e i documenti a supporto delle verifiche da parte dei revisori dei conti durante le verifiche concordate previste dal D.I. 129 del 2018.
-
b) Semplificazione delle procedure d’acquisto e ottimizzazione della spesa
Il Ministero intende proseguire gli interventi di semplificazione delle procedure d’acquisto e di ottimazione di spesa già avviati negli anni precedenti.
In particolare,
– è stato pubblicato l’aggiornamento del Quaderno 1 “
Istruzioni di carattere generale relative all’applicazione del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016)”;
– è stato pubblicato l’aggiornamento delle “
Istruzioni per l’affidamento dei Servizi di ristorazione mediante bar e distributori automatici” e della relativa Appendice (Quaderno N°2), predisposta allo scopo di mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche strumenti operativi per lo svolgimento delle procedure in questione. L’aggiornamento ha riguardato principalmente:
– saranno oggetto di prossima pubblicazione le “
Istruzioni per l’affidamento di incarichi individuali” (Quaderno N° 3), aggiornate sulla base delle novità normative introdotte con D.L. 30 aprile 2022, n. 36, convertito nella Legge 29 giugno 2022, n. 79 (c.d.
“Decreto PNRR-bis”) e D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, recante «
Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
– è stata elaborata una prima stesura delle “
Istruzioni per l’affidamento dei Servizi Assicurativi nelle Istituzioni Scolastiche” (Quaderno N° 4), (come espressamente previsto dall’art. 43, comma 7, del D.I. 129/2018) e, all’esito della fase di consultazione, è in corso un aggiornamento del Quaderno N°4 al fine di recepire i suggerimenti, le proposte, le considerazioni e/o le osservazioni avanzate dalle istituzioni scolastiche;
– è stata inoltre sviluppata e messa a disposizione delle istituzioni scolastiche una piattaforma degli acquisti (SGA – Sistema Gestione Acquisti) che si pone l’obiettivo di guidare i DS e i DSGA delle scuole nelle principali fasi delle procedure d’acquisto (programmazione, avvio e aggiudicazione delle procedure, esecuzione e stipula del contratto).
Tale piattaforma, integrata nel SIDI, oltre a rappresentare uno strumento di standardizzazione e semplificazione delle attività relative agli acquisti, si pone l’obiettivo di supportare le scuole negli adempimenti previsti per legge per ogni fase del procedimento (mediante apposite checklist di verifica). Tale piattaforma viene costantemente integrata con nuove funzionalità in funzione delle esigenze manifestate dalle istituzioni scolastiche.
-
c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo
Al fine di migliorare i meccanismi ed i sistemi di controllo, sono state attivate diverse iniziative nel programma annuale rivolte ai revisori dei conti ed alle istituzioni scolastiche:
– Vademecum revisori e checklist:
per supportare i revisori dei conti nell’ambito dell’espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, garantire la leale collaborazione fra revisori e scuole ed omogeneizzare i comportamenti dei revisori sul territorio nazionale, sono state predisposte e diffuse con nota prot. 44221 del 13 settembre 2022, apposite istruzioni operative dirette ai revisori medesimi (cd. “Vademecum per il controllo di regolarità amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche).
– Pi.Re.Co.:
nei prossimi mesi verrà messa a disposizione dei Revisori dei conti la piattaforma Pi.Re.Co. Tale piattaforma, oltre ad essere funzionale alla formazione ed assistenza dei Revisori, consentirà la trasmissione da parte delle istituzioni scolastiche dei documenti contabili ai Revisori, al fine di consentire l’espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile anche da remoto. Si precisa che le scuole potranno trasmettere i documenti contabili ai Revisori utilizzando apposite funzionalità del BIS (anche se non utilizzano BIS per la gestione della contabilità).
– Flussi di bilancio:
come comunicato con nota prot. 13221 dell’11 aprile 2022, sono stati previsti degli adeguamenti al tracciato utilizzato dalle scuole per trasmettere i flussi di bilancio al Ministero. Tali adeguamenti, condivisi con i fornitori locali di pacchetti software (Gruppo Assoscuola – Tavolo SIIS – “Sistema Informativo Integrato delle Scuole”), prevedono l’associazione della fonte di entrata a ciascun impegno/ pagamento effettuato dalla scuola (specularmente a quanto previsto per le scuole che utilizzano BIS): ciò consentirà di automatizzare e semplificare le rendicontazioni che il Ministero periodicamente richiede alle scuole per adempiere ad obblighi di legge (ad esempio, risorse erogate nell’ambito dell’emergenza sanitaria). Si ricorda che il nuovo tracciato dovrà essere utilizzato a decorrere dell’esercizio finanziario 2023.
-
d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento
Come è noto, a decorrere da giugno 2020 è stata realizzata una piattaforma di crowdfunding (IDEArium) dedicata alle scuole che permette di raccogliere donazioni da parte di sostenitori privati, aziende e altri enti collettivi, per finanziare progetti finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa, coinvolgendo attivamente tutta la comunità nella realizzazione degli interventi.
Nella seconda parte la nota ministeriale del programma annuale comunica le assegnazioni relative al periodo settembre-dicembre 2022 che saranno oggetto di variazione al Programma Annuale 2022.
La quota per il funzionamento amministrativo-didattico viene incrementata ai sensi dell’
art. 39-bis del Decreto Aiuti Bis. Con tali risorse saranno possibili i seguenti acquisti:
- acquisto di servizi professionale di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per l’assistenza medico sanitaria e psicologica nonché’ di servizi di lavanderia e di rimozione e smaltimento di rifiuti;
- acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti nonché’ di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione alla prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2.
Risorse ex art. 39-bis DL 115/2022 – Contenimento del rischio epidemiologico da COVID19
Tali risorse devono essere accertate e riscosse, in conto competenza, nell’Aggregato “03 Finanziamento dallo Stato”, Voce “06 Altri Finanziamenti vincolati dallo Stato”, sotto-voce “
Risorse ex art. 39-bis D.L. 115/2022”.
Le risorse saranno oggetto di monitoraggio ministeriale.
I fondi per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento nel Programma annuale sono così definiti:
La quota/alunno risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:
PERCORSO DI STUDI QUOTA PER ALUNNO
ISTITUTI PROFESSIONALI 14,28
ISTITUTI TECNICI 10,20
LICEI 6,12
Inoltre, sono assegnate le risorse
ex art. 8 D.L. 104/2013 – Percorsi di orientamento per gli studenti:
Le risorse in oggetto, derivanti dall’applicazione dell’art. 8 del D.L. 104/2013, sono finalizzate a facilitare una scelta consapevole del percorso di studio e a favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado.
Si ricorda che le risorse sopra indicate devono essere registrate nel Modello A, nell’Aggregato “
03 Finanziamento dallo Stato”, Voce “
01 Dotazione Ordinaria”.
Nella comunicazione preventiva relativa alle risorse per il periodo gennaio-agosto 2023 il Ministero prevede:
Quota Funzionamento amministrativo – didattico, Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e Compenso per i Revisori dei conti
La risorsa finanziaria del funzionamento amministrativo- didattico è ripartita secondo i criteri e i parametri dimensionali e di struttura previsti dal D.M. 834/2015, appositamente rimodulati in funzione delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, secondo le seguenti voci:
QUOTE PER:
– Alunno
– Quota Fissa
– Sede aggiuntiva
– Alunni diversamente abili
– Per presenza corsi serali/scuole ospedaliere/scuole carcerarie
– Per Classi terminali della scuola secondaria di I grado
– Classi terminali della scuola secondaria di II grado
Come specificato nella precedente sezione con riferimento ai CPIA, l’importo assegnato per la quota del Funzionamento amministrativo – didattico, relativo al periodo gennaio – agosto 2023, è stato calcolato tenendo conto della numerosità degli alunni iscritti nell’anno precedente.
Compenso Revisori dei conti per l’Istituzione Capofila dell’Ambito revisorile
La suddetta risorsa, finalizzata alla retribuzione degli incarichi svolti dai Revisori dei conti, in rappresentanza del MEF e del MI, presso le istituzioni scolastiche ricomprese nel relativo ambito territoriale, è calcolata in base al compenso annuo previsto, pari a euro 1.629,00 lordo dipendente per Revisore dei conti, aggiungendo l’IRAP, pari all’8,5%, imposta a carico dell’Amministrazione.
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento nel Programma annuale
La quota/alunno, risultante dallo stanziamento presente in bilancio, risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:
PERCORSO DI STUDI QUOTA PER ALUNNO
ISTITUTI PROFESSIONALI 28,55
ISTITUTI TECNICI 20,39
LICEI 12,24
Infine nel programma annuale è assegnata una quota per i compensi per lo svolgimento degli esami di Stato finalizzata al pagamento dei compensi per lo svolgimento degli esami di Stato, calcolata attribuendo 4.000,00 euro a ciascuna classe terminale coinvolta nell’esame di Stato.
Tale risorsa costituisce un acconto rispetto al totale fabbisogno che potrà generarsi a conclusione degli esami e che ciascuna istituzione potrà comunicare, come di consueto, attraverso un monitoraggio che sarà attivato dal mese di luglio 2023.
In chiusura alla nota sul programma annuale, il Ministero ricorda alle scuole le modalità per la liquidazione delle spettanze per supplenze brevi e saltuarie.
Con l’obiettivo di garantire il pagamento delle spettanze al personale scolastico supplente breve e saltuario entro 30 giorni, il DSGA e il DS, a conclusione del rapporto di lavoro, o di ogni mensilità in caso di contratti di più lunga durata, verificano la congruità e la completezza dei dati trasmessi entro tre giorni lavorativi dalla conclusione della mensilità di riferimento e, tramite SIDI, effettuano l’autorizzazione tempestiva al pagamento (adempimento non previsto per gli incarichi di religione) e la trasmettono a NoiPA mediante SIDI. Il processo si conclude con l’invio da parte di NoiPA del contratto, autorizzato dal DSGA e dal DS, al Sistema Spese della Ragioneria Generale dello Stato per la verifica di capienza finale e, in caso di esito positivo, viene prodotto il cedolino e vengono liquidate le competenze mensili. In caso di esito negativo, l’ufficio competente di questa Direzione Generale, sulla base del fabbisogno calcolato dalle singole rate, assegna le risorse finanziarie occorrenti sui singoli POS dell’istituzione scolastica, nel limite degli stanziamenti di bilancio previsti a legislazione vigente.
Per quanto riguarda il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa la cui sottoscrizione del CCNI è avvenuta il 3/10 u.s. si osserva nel programma annuale che le voci di spesa sono come sempre le seguenti:
-
a) il Fondo delle istituzioni scolastiche, che in sede di contrattazione delle risorse dovrà rispettare i vincoli di cui all’articolo 40, comma 5 del CCNL del 19/04/2018;
-
b) Funzioni Strumentali all’offerta formativa;
-
c) Incarichi Specifici del personale ATA;
-
d) Ore Eccedenti l’orario settimanale d’obbligo, effettuate in sostituzione di colleghi assenti di cui all’art.30 del CCNL 29/11/2007;
-
e) attività complementari di educazione fisica.
-
f) misure incentivanti per progetti relativi alle Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, quinta alinea del CCNL 7/8/2014;
-
g) turni notturni e festivi svolti dal personale ATA ed educativo presso i Convitti e gli Educandati;
-
h) valorizzazione del personale scolastico (tutto il personale, nessuno escluso).
Il Ministero conclude la nota sul programma annuale informando che con comunicazioni successive, potranno essere disposte eventuali integrazioni alle risorse finanziarie sopra esposte e riferite rispettivamente al periodo settembre-dicembre 2022 e al periodo gennaio-agosto 2023. In particolare, potranno essere disposte integrazioni, da accertare nel bilancio secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite, per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 440/1997.
Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate in corso d’anno scolastico anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla scrivente, per altre esigenze (es. PON).
Articolo a cura della Dott.ssa Paola Perlini
Resta sempre aggiornato su
Scuola PSB Consulting