Martedì 21 settembre si celebra la Giornata Internazionale della Pace. Quest’anno compie 40 anni essendo stata istituita il 30 novembre 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
La speranza dell’Assemblea era quella di dar vita ad un giorno di pace e di non-violenza nel mondo intero. Invitando perciò tutte le nazioni e persone a cessare le ostilità durante quel giorno, da celebrare ogni anno il terzo giovedì di settembre.
Giornata Internazionale della Pace nelle scuole
L’osservanza della Giornata Internazionale della Pace sta cominciando ad essere una ricorrenza sempre più diffusa. Soprattutto nelle scuole con attività volte alla diffusione della Pace e della comprensione tra i Popoli. Spesso, però, si abusa di questa parola, utilizzata soprattutto nei buoni propositi per il futuro in frasi del tipo “Voglio la pace nel mondo”. Tuttavia, la Pace (con la P maiuscola) è un diritto che purtroppo non è per tutti a questo mondo. Senza andare troppo indietro alle innumerevoli guerre accadute nella storia dell’umanità, tra i conflitti più terribili degli ultimi anni possiamo ricordare la Siria. Più recentemente, l’Afghanistan.
Il popolo siriano e quello afgano stanno soffrendo una situazione drammatica e complicatissima, che spesso e volentieri costringe uomini, donne e bambini ad abbandonare la propria terra nella speranza di trovare un futuro migliore altrove. Ecco perché la Giornata Internazionale della Pace non deve essere considerata semplicemente un qualcosa di retorico, ma come un promemoria che ci ricordi quanto siamo fortunati a vivere la nostra vita lontano da guerre sanguinose.
E affinché situazioni del genere siano sempre di meno, fino a scomparire del tutto, come 50 anni fa immaginava John Lennon nella leggendaria canzone Imagine.